Tsuneaki Hiramatsu, un creativo fotografo giapponese, ha catturato l'immaginazione di molti con le sue suggestive fotografie di lucciole. Queste creature luminose, famose per la loro abilità di emettere luce, sono diventate i pennelli di Hiramatsu per creare opere d'arte uniche.
La tecnica utilizzata da Tsuneaki Hiramatsu per ottenere queste immagini è quella dello slow shutter (otturatore lento).
Con grandi aperture di diaframma e tempi di esposizione lunghi, il fotografo riesce a immortalare la tenue luminosità delle lucciole. Questo crea un effetto magico, in cui le lucciole sembrano dipingere con la loro luce in un bosco incantato.
Immagina migliaia di lucciole danzanti, traccianti luminosi che si intrecciano e creano un'atmosfera surreale. Le fotografie di Hiramatsu catturano la bellezza e la poesia di questi insetti notturni, trasformandoli in opere d'arte visiva.
Tsuneaki Hiramatsu ha dedicato quasi un decennio delle sue serate estive nei boschi vicino a Niimi, nella prefettura di Okayama, per catturare lo spettacolo della stagione degli accoppiamenti delle lucciole. Durante questa stagione, i maschi e le femmine cercano di attirare l'attenzione reciproca attraverso segnali luminosi intermittenti.
Con tempi di esposizione lunghi e aperture di diaframma ampie, è riuscito a immortalare la tenue luminosità delle lucciole.
Il risultato? Immagini che sembrano connettere i punti delle traiettorie dorate delle lucciole in volo. Queste fotografie sono diventate virali sul web e sono state incluse in una mostra itinerante chiamata "Creatures of Light: Nature's Bioluminescence" (Creature di luce: la bioluminescenza della natura).
Ma per Hiramatsu, la sua arte è solo un mezzo per far apprezzare il mondo naturale.
Dice: "Le lucciole sono poco visibili nelle aree sviluppate dall'uomo. Quando sento lo splendore e il mistero della natura, sono felice di condividere quella sensazione con tutti".
Le fotografie di Hiramatsu ci immergono in un mondo incantato, dove migliaia di lucciole danzano e creano traiettorie luminose, trasformando il buio in un bosco magico.
Hiramatsu utilizza la tecnica dell'otturatore lento per catturare queste immagini affascinanti. Con aperture ampie e tempi di esposizione prolungati, immortala la tenue luminosità delle lucciole. Il risultato è magico: le lucciole sembrano tratteggiare con la loro luce una foresta incantata.
Immagina migliaia di lucciole danzanti, le loro traiettorie luminose che si intrecciano per creare un'atmosfera surreale. Le fotografie di Hiramatsu racchiudono la bellezza e la poesia di questi insetti notturni, trasformandoli in capolavori visivi.
Per quasi un decennio, Tsuneaki Hiramatsu ha trascorso le sue serate estive nei boschi vicino a Niimi, nella prefettura di Okayama, per catturare lo spettacolo della stagione degli accoppiamenti delle lucciole. Durante questo periodo, maschi e femmine cercano l'attenzione reciproca attraverso segnali luminosi intermittenti.
La tecnica dell'otturatore lento di Hiramatsu immortala la delicata luminosità delle lucciole. Le immagini risultanti sembrano collegare i punti delle traiettorie dorate mentre le lucciole volano. Queste fotografie sono diventate virali sul web e sono state incluse in una mostra itinerante intitolata "Creature di luce: la bioluminescenza della Natura".
Tuttavia, per Hiramatsu, la sua arte ha uno scopo più grande: far apprezzare il mondo naturale. Dice: "Le lucciole sono poco visibili nelle aree sviluppate dall'uomo. Quando sento lo splendore e il mistero della natura, sono felice di condividere quella sensazione con tutti".
Le fotografie di Hiramatsu ci trasportano in un mondo incantato, dove migliaia di lucciole danzano e creano traiettorie luminose che trasformano l'oscurità in una foresta magica.
La Thomas Dane Gallery di Napoli ospita una mostra che celebra l'opera di Marisa Merz, figura elusiva e misteriosa dell'Arte Povera. L'esposizione si rivela un dialogo intimo e fantasmagorico con la storia dell'arte, dove le opere di Merz brillano di una luce propria, in bilico tra il personale e l'universale.
Nel cuore pulsante di Roma, la galleria Divario si erge come un faro di creatività, ospitando la mostra "Natural Disaster" di Francesca Cornacchini. La nostra redazione ha avuto il privilegio di immergersi in questa personale che si svolge dal 15 febbraio al 12 aprile 2024, un viaggio attraverso le visioni di un'artista che sfida i confini...
Milano si veste di stile e cultura con la prima grande retrospettiva dedicata a Daniele Tamagni, il fotografo milanese noto per aver catturato l'essenza della moda di strada con uno sguardo profondamente umano e sociale. La mostra "Style is Life", curata da Aïda Muluneh e Chiara Bardelli Nonino e promossa dalla Daniele Tamagni Foundation...
È con grande entusiasmo che annunciamo il lancio di Isla, la nuova rivista online dedicata alla cultura visiva e all'arte contemporanea. Isla si propone come una piattaforma dinamica e ispiratrice, che esplora le ultime tendenze e i talenti emergenti nel mondo dell'arte, del design, della fotografia e dell'architettura.