Nel silenzio scultoreo di Yoan Capote, la carne si fa pensiero. E viceversa. Le sue opere non si limitano a rappresentare il corpo: lo decostruiscono, lo interrogano, lo sovvertono. In una delle sue serie più provocatorie, Capote sostituisce i genitali maschili con un cervello umano. Non è una provocazione gratuita, ma un gesto chirurgico, quasi...
Un viaggio intimo nell’universo di Marisa Merz
La Thomas Dane Gallery di Napoli ospita una mostra che celebra l'opera di Marisa Merz, figura elusiva e misteriosa dell'Arte Povera. L'esposizione si rivela un dialogo intimo e fantasmagorico con la storia dell'arte, dove le opere di Merz brillano di una luce propria, in bilico tra il personale e l'universale.
Le venti opere esposte, tra cui disegni e sculture in argilla cruda, si dispiegano negli spazi della galleria con una disposizione che rispetta l'atmosfera domestica del luogo. Ogni pezzo sembra sussurrare storie di manualità e inquietudine, riflettendo la centralità del volto femminile e l'artigianalità che caratterizza la ricerca artistica di Merz.
L'allestimento, curato con sensibilità, permette ai visitatori di immergersi completamente nell'universo di Merz, dove l'intreccio dei fili di rame e i volti quasi evanescenti sui disegni evocano una riflessione profonda sull'identità e sulla fragilità umana.
Questa mostra non è solo un tributo a una grande artista, ma anche un'esperienza che invita alla contemplazione e alla scoperta di significati nascosti, in un viaggio attraverso la bellezza e la complessità dell'espressione artistica.
La mostra a lei dedicata presso la Thomas Dane Gallery di Napoli è un evento imperdibile per gli amanti dell'arte contemporanea. L'esposizione offre un'immersione profonda nell'opera dell'artista, una delle figure più significative dell'Arte Povera, il cui lavoro si distingue per l'uso di materiali umili e la ricerca di una connessione intima con l'osservatore.
Le opere in mostra sono un testamento della capacità di Merz di trasformare materiali quotidiani in espressioni artistiche cariche di emozione e significato. Tra sculture in argilla cruda e disegni delicati, i visitatori possono aspettarsi di essere trasportati in un viaggio attraverso la bellezza e la complessità dell'espressione artistica che sfida le convenzioni e celebra la forza del femminile.
Con un allestimento che rispecchia l'atmosfera domestica e personale dell'artista, la mostra è un'occasione unica per avvicinarsi all'universo di Marisa Merz, dove ogni pezzo narra una storia di manualità, inquietudine e ricerca dell'identità.
Invitiamo calorosamente tutti a non perdere questa straordinaria esposizione che rimarrà aperta fino al 23 marzo 2024. È un'opportunità rara per connettersi con l'arte in modo profondo e significativo, e di celebrare il talento e la visione di una delle artiste più influenti del nostro tempo.
Nel panorama dell'arte contemporanea statunitense, Kevin Foote si distingue per una pratica pittorica che sfida le convenzioni del ritratto e ne reinventa la grammatica visiva. Nato e formatosi tra Columbia College e la School of the Art Institute of Chicago, Kevin ha attraversato diverse fasi creative, culminate nella fondazione della Birdhouse...
Filippo La Vaccara è un artista che ha trasformato la scultura e la pittura in strumenti di indagine esistenziale e sociale, creando un linguaggio visivo che interroga il presente con delicatezza e profondità. Questo articolo è un viaggio narrativo nel suo universo, pensato per giovani curatori, artisti e appassionati dell'arte contemporanea che si...
Non è un semplice trasferimento di opere: è una migrazione di senso, un innesto curatoriale che ridefinisce la geografia culturale italiana. Cinquantatré capolavori della Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma approdano a Catania, nel cuore barocco di Palazzo Valle, per inaugurare una collaborazione triennale con la Fondazione...



