Come funziona l'applicazione
L'applicazione, sviluppata interamente dai due giovani, utilizza algoritmi di intelligenza artificiale per monitorare gli alimenti presenti in casa. Gli utenti possono registrare i prodotti che acquistano, specificando la data di scadenza, e ricevere notifiche quando un alimento si avvicina al termine della sua freschezza. Inoltre, l'app propone ricette personalizzate in base agli ingredienti disponibili, aiutando le persone a sfruttare al meglio ciò che hanno già in dispensa.
L'impatto sociale e ambientale
Lo spreco alimentare è una delle principali problematiche a livello globale, con gravi ripercussioni sull'ambiente e sull'economia. Secondo la FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura), ogni anno vengono sprecati circa 1,3 miliardi di tonnellate di cibo, mentre milioni di persone soffrono ancora la fame. L'app di Matteo e Amedeo vuole essere una risposta concreta a questo problema, sensibilizzando le famiglie e offrendo strumenti pratici per cambiare abitudini.
Un esempio di imprenditorialità giovanile
Il progetto di Matteo Morvillo e Amedeo Valestra dimostra che l'imprenditorialità giovanile può fare la differenza, soprattutto quando è guidata da passione, creatività e voglia di innovare. «Non è stato facile», ammette Amedeo. «Abbiamo dovuto studiare molto, sia per sviluppare l'app che per comprendere meglio il problema dello spreco alimentare. Ma la soddisfazione di vedere il nostro lavoro prendere forma è impagabile».
Il futuro del progetto
Ora i due giovani stanno lavorando per rendere l'app accessibile a un pubblico più ampio, integrando nuove funzionalità come il riconoscimento degli alimenti tramite la fotocamera e la connessione con dispositivi smart per la casa. Inoltre, stanno cercando partnership con supermercati e aziende del settore alimentare per ampliare l'impatto del loro lavoro.
La storia di Matteo e Amedeo è un'ispirazione per tutti, dimostrando che anche i giovani, con le giuste idee e l'impegno, possono contribuire a risolvere problemi globali. La loro app non è solo un esempio di innovazione tecnologica, ma anche un richiamo all'importanza di collaborare e unire le forze per costruire un futuro migliore.