Verso la società cashless totale: un’opportunità per cittadini e aziende

02.08.2025

Un'analisi approfondita — ma accessibile — per evidenziare con chiarezza come la progressiva eliminazione del contante, accompagnata da tracciabilità monetaria digitale completa, rappresenti un vantaggio reale per tutti. 



1. Lo scenario attuale: il cambio di paradigma in Italia

  • Nel 2024 per la prima volta i pagamenti digitali (carte, e-wallet, app, wearable) hanno superato in valore complessivo i pagamenti in contante: circa 43 % dei consumi vs 41 % in contanti; il resto è costituito da bonifici, addebiti e assegni. Questa tendenza riflette oltre 480 miliardi di euro spesi digitalmente — +8,5 % rispetto al 2023.

  • In un decennio il transato cashless in Italia è triplicato, passando da 174 mld € a oltre 470 mld €, segnando un cambiamento strutturale nelle abitudini di spesa.

Questi dati illustrano la svolta: il contante non è più predominante e la digitalizzazione avanza senza sorprese.

2. Il salto fiscale: combattere davvero l'evasione

  • L'evasione IVA in Italia resta tra le più elevate d'Europa, pari a oltre 14–16 miliardi € su circa 135 miliardi di potenziale gettito. Parliamo di mancati incassi fiscali pari a oltre il 10 % del gettito IVA — numeri che pesano sul bilancio dello Stato.

  • L'economia sommersa complessiva, tra evasione fiscale e lavoro nero, vale oltre 200 miliardi di euro, con punte del 12–13 % del PIL nazionale. Eliminare il contante significa mettere sotto controllo la modalità di scambio preferita per le transazioni "in nero".

  • In uno scenario cashless, ogni transazione è verificabile in tempo reale: niente evasione da scontrini mancanti, fatture false o incassi non tracciati. Anche il piccolo commercio locale diventa una fonte di gettito e trasparenza.

In estrema sintesi: meno contanti = meno evasione = più risorse per tutti.

3. Per le imprese e i professionisti

🚀 Riduzione radicale dei costi operativi

  • Addio alla contabilità casalinga delle casse, fallimenti, armadietti di denaro, furti o discrepanze tra saldo reale e scontrini.

  • La riconciliazione automatica (POS, app, piattaforme digitali) rende superflue le procedure manuali, la rendicontazione diventa istantanea, i saldi immediati. Tempo risparmiato = risorse reali da investire nel core business.

🔧 Nuove leve di competitività

  • L'euro digitale, inizialmente proposto a costo zero per pagamenti di base, punta a fare da alternativa ai circuiti tradizionali: commissioni trasparenti, massimali disponibili al consumo già fissati.

  • Programmi fedeltà integrati, sconti gestiti digitalmente, cashback personalizzabili per segmenti di clientela (green bonus, bonus culturali, ecc.). Nuovi modelli di marketing e fidelizzazione end-to-end.

✅ Maggiore sicurezza

  • Ogni pagamento rimane tracciato e certificato: niente chargeback per contanti, meno frodi interne, più chiarezza nei flussi.

  • La digitalizzazione riduce il contatto fisico con i soldi, abbattendo il rischio di frodi, furti o errori umani.

4. Per i cittadini e i consumatori

⏱️ Velocità e semplicità

  • Pagamenti immediati con smartphone o wearable (orologi, anelli, braccialetti). Nei servizi (supermercati, parcheggi, riforni­menti), il contante rallenta: qui l'esperienza cashless è fluida e istantanea.

🔐 Sicurezza personale

  • Il denaro digitale non può essere perso tramite borse smarrite o furti in tasca.

  • Numerosi dispositivi supportano l'autenticazione biometrica (impronta, face ID), aumentando la protezione.

🌍 Inclusione per tutti

  • L'euro digitale base può essere distribuito gratuitamente, anche senza conto bancario: essenziale per chi è escluso dal sistema.

  • Una versione "offline" permette micro-pagamenti fino a una certa soglia senza connessione Internet, preservando anche la privacy.

🧠 Privacy garantita, ma tracciabile se necessario

  • Per piccoli importi offline, il destinatario e l'ordinante sono gli unici dati visibili, non lo Stato né intermediari.

  • Solo su importi elevati — sopra un certo tetto — la tracciabilità è attiva, ma sempre sotto rigidi vincoli legali (privacy by design e audit indipendenti).

5. Come costruire una transizione sostenibile e partecipata

  1. Modello ibrido graduale: contante fino a soglie ragionevoli (es. €50–100 giornalieri offline), con anonimato garantito; sopra soglia scatta la tracciabilità.

  2. Rulebook digitale europeo trasparente: standard comuni per privacy, costi, interoperabilità e tutela degli utenti in tutta l'UE.

  3. Educazione digitale diffusa: campagne pubbliche per anziani, persone con bassa alfabetizzazione digitale; supporto tramite Comuni e Poste, card offline per utenti fragili.

  4. Incentivi concreti:

    • Credito di imposta su costi POS fino al 30 % per piccoli esercenti.

    • "Spese amiche" tassate meno (es. cultura, mobilità verde), bonus digitali legati alla sostenibilità.

  5. Governance pluralista: wallet alternativi a quelli semplici (banche, fintech, entità locali) garantiscono libertà di scelta, concorrenza e trasparenza.


L'euro digitale* base può essere distribuito gratuitamente, anche senza conto bancario: essenziale per chi è escluso dal sistema. Una versione "offline" permette micro-pagamenti fino a una certa soglia senza connessione Internet, preservando anche la privacy.

*Immagina di avere un piccolo salvadanaio digitale, chiamato wallet euro digitale "base". È un app o una carta speciale fornita gratuitamente, anche a chi non ha un conto bancario — proprio come se lo ricevesse il tuo papà o la tua mamma senza dover andare in banca.

Ora, ti spiego come funziona offline — cioè:
non serve Internet (come il Wi‑Fi o la connessione dati) per fare piccoli pagamenti con quel salvadanaio:

🪙 Come funziona offline — spiegato come a un bambino (10 anni)

1. Riempire il salvadanaio prima di uscire

  • Vai in un ufficio postale o usi Wi‑Fi per mettere dentro i primi soldi digitali (es. 100 €) nel tuo wallet.

  • Viene creato un "tagliando elettronico" sul tuo smartphone o carta: sono come delle monete digitali magnetiche, conservate solo dentro il tuo dispositivo.

2. Pagare senza rete

  • Quando vuoi comprare una merendina da 5 €, avvicini il tuo telefono o la carta al registratore del negozio.

  • Il venditore riceve esattamente 5 € digitali nel suo wallet. Tutto avviene tra i vostri dispositivi, senza passare da Internet.

  • Il tuo wallet aggiorna il saldo, come quando togli una moneta da un barattolo.

3. Nessuno spia

  • Solo tu e quello che riceve il pagamento sapete quanti euro sono passati.

  • Né la banca, né la BCE, né altre persone possono vedere la tua lista delle spese — è come se pagassi in contanti, ma digitale.

4. Tetto massimo senza Internet

  • Per mantenere questa "magia della privacy", il sistema stabilisce alcune regole semplici:

    • Non puoi superare 50 € per ogni pagamento offline.

    • Se usi più di 1 000 € al mese di pagamenti offline, allora le operazioni diventano tracciate.

  • Sono limiti che servono a tenere tutto sicuro e a far sì che il sistema non venga usato per cose gravi.
    (Vale solo se vuoi che siano completamente invisibili — ma puoi sempre pagare di più se vuoi, connesso a Internet.)

5. Sempre gratuito

  • Il tuo wallet di base non ha costi per le funzioni principali: mettere dentro, spendere, ricevere euro digitali — tutti gratis.

  • Se vuoi più opzioni (come bonifici), puoi collegarlo a un conto bancario, ma non è obbligatorio.

🌟 Perché è utile anche per chi non ha un conto

  • Anche chi vive in campagna o non ha mai avuto un conto bancario può riempire e usare il wallet digitale base gratuitamente.

  • Sia negli anni Novanta che oggi ci sono persone con poca confidenza coi numeri o con la tecnologia: il wallet base è fatto per essere facile, e spesso anche con assistenza dal Comune o dall'ufficio postale.

  • Non serve accesso a Internet né usare dati: basta avvicinare il telefono o la carta come si farebbe con un biglietto digitale o una tessera contactless.


Immagina così:

è come se avessi dei gettoni magici che puoi mettere nel salvadanaio digitale. Li usavi a scuola per comprare merendine o pagare l'autobus. Quando lo fai, i gettoni passano di mano, ma nessuno tranne te e il venditore sa quanti ne sono stati usati. Funziona perfino sotto il porticato della scuola, dove non c'è campo. E puoi farlo usare anche a chi non ha un conto in banca o non è pratico con Internet — l'unico requisito è che riesca a scaricare l'app o ritirare la card.

Perché è importante:

  1. Accessibile a tutti, anche senza banche o smartphone di ultima generazione.

  2. Rispetta la privacy: funziona come il contante, ma digitale.

  3. Rapido e comodo: niente PIN da digitare, niente attese online.

  4. Sicuro: se perdi l'app o la carta, hai strumenti per bloccarla — come se ti rubassero una tessera, mica dei contanti.

Questa modalità offline dell'euro digitale ci fa fare un salto: mega comodità del digitale, massima privacy del contante, e zero costi per chi ha bisogno del minimo indispensabile.


7. Conclusione: un futuro più sicuro, equo e tecnologico

  • Il contante è un deterrente fiscale e un costo sociale: trasporto, falsi, furti, lavoro nero, inefficienze.

  • La tracciabilità non è inevitabilmente una limitazione, se progettata con attenzione: è invece l'opportunità di un sistema fiscale efficiente, trasparente, moderno.

  • Per i cittadini significa maggiore praticità, sicurezza e libertà; per le imprese meno costi, più efficienza e nuovi modelli di business.

  • Relazioni più lineari tra Stato, consumatori e imprese; disciplina chiara; benefici concreti da reinvestire in servizi pubblici essenziali: scuola, sanità, trasporti.

Un mondo senza contanti, ma non asfissiante — sostenibile, tecnologico e inclusivo — può diventare realtà. Con regole chiare, privacy tutelata, formazione diffusa e incentivi ben calibrati, la tracciabilità digitale può essere a vantaggio di tutti.


L'euro digitale abiliterebbe nuovi servizi integrati e automatizzati — senza rinunciare alla libertà d'uso, alla privacy e alla governance democratica.

1. Fatturazione automatica 💼: il "pagamento intelligente"

🔄 Come si collega al digital euro

  1. Fattura elettronica strutturata (e‑Invoice)
    In base alla normativa UE e italiana, già oggi le fatture nel ciclo B2B e PA devono essere inviate in formato digitale e machine‑readable: questo ha ridotto i tempi di pagamento e ha facilitato l'esportazione automatica nei sistemi aziendali e fiscali Reddit+12Reddit+12Wikipedia+12.

  2. Pagamento contestuale e validazione automatica
    Immagina produzioni come acquisti da fornitori o servizi: il fornitore emette una fattura in formato elettronico "firmata" con dati strutturati, il destinatario la riceve, l'ERP verifica che sia corretta ed esegue l'ordine; solo dopo che è confermato il ricevimento, il sistema ordina il v pagamento immediato in € digitali, con accredito istantaneo sul wallet del fornitore.

  3. Vantaggi per imprese e professionisti

    • Zero operazioni manuali: niente note di credito, riallineamenti, riconciliazioni.

    • Contanti immediatamente disponibili: riduzione del credit crunch.

    • Trasparenza fiscale: fatture, dati, pagamenti sempre tracciati; niente errori né evasione.

  4. Ruolo delle aziende fintech e provider
    La sperimentazione condotta da PFSTECH nell'ecosistema del beneficio digitale europeo ha testato wallet programmabili che avviano pagamenti digitali appena la fattura viene verificata, con fondi "riservati" in anticipo sul wallet stesso — il tutto senza interventi umani pfstech.com+1Medium+1.

☑ In sintesi: l'invio, la validazione e il pagamento diventano un'unica operazione automatica, veloce, sicura e perfettamente allineata sia alle esigenze commerciali sia a quelle fiscali.

2. Cashback ecologico programmabile 🌱: il potere dei soldi intelligenti

🧩 Cosa significa "programmabile"

  • Il central bank digital currency (CBDC) di per sé non ha vincoli sulle spese: è sempre compatibile con banconote e depositi bancari (parità d'uso garantita) Reuters+7ledgerinsights.com+7Reuters+7.

  • La programmazione è una funzione disponibile ai provider intermediari (banche, fintech, commercianti): ad esempio, un cliente riceve un cashback "auto‑erogato" se la bolletta è digitale + pagamento effettuato con euro digitale.

🏞️ Cosa può fare un cashback ecologico

  1. Callback contestuale: se compri bici, mezzi pubblici, prodotti riciclabili o energia verde, un codice o un contratto intelligente nel wallet riconosce l'identificazione dell'azienda presso cui acquisti e accredita subito un rimborso (fino al 30 %).

  2. Integrazione con incentivi pubblici: il Comune può rimborsarti € 0,10/litro di benzina verso mezzi di trasporto sostenibile automaticamente, all'atto del pagamento, se il wallet contiene la "mass-release stamp" ambientale vigente.

  3. Prodotti e sconti programmati: potresti consentire al wallet di applicare uno sconto automatico ogni volta che fai acquisti in determinati giorni (per esempio "mese verde") o se consumi sotto soglia fissata: il rimborso viene gestito in tempo reale, e in modo tracciabile.

📈 Perché è un game-changer

  • Automatizza le politiche climatiche digitalmente.

  • Incentiva comportamenti sostenibili direttamente nel momento dell'acquisto.

  • Riduce la burocrazia e il rischio di sprechi nei bonus e negli sgravi.

Tutto questo funziona grazie alla programmabilità disponibile a livello di provider / wallet, non imposta dalla BCE direttamente sul digital euro, ma resa possibile da piattaforme tecnologiche abilitanti come DLT (Distributed Ledger Technology) o API basate sul regolamento base Redditherbertsmithfreehills.com+2ledgerinsights.com+2home.digital-euro-association.de+2.

3. Modelli di governance trasparente del wallet digitale

Per abbattere le sfiducia, servono bilanciamento tra controllo democratico, auditabilià e rispetto della privacy.

3.1 Regole ufficiali e partecipazione

  • Nelle prime fasi, il progetto del digital euro è coordinato dall'High-Level Task Force on Digital Euro dell'Eurosistema, con feedback strutturati da stakeholder (cittadini, merchant, PSP, PMI), finanziatori, policy-maker ecb.europa.eu.

  • Ci sono inoltre gruppi come il Digital Euro Market Advisory Group, con stakeholder del mercato, banche, merchant, consumatori: incaricati di consigliare sui meccanismi di distribuzione, sicurezza, modelli di business.


Ecco come spiegarlo con parole semplici – "in soldoni" – anche a chi ha poca familiarità con tecnologie o con poca istruzione, e come impatta su evasione fiscale, disuguaglianze sociali e facilità d'uso per gli anziani e i meno acculturati.

🌍 1. Il "nero" che salta fuori dai contanti

  • In Italia l'economia sommersa è stimata attorno a 195 miliardi di euro, ossia circa il 12–13 % del PIL FIRSTonline.

  • Nel 2021 il "tax‑gap" – le tasse non pagate – valevano circa 83,6 miliardi (di cui 73 solo d'imposta) ANSA.it.

In soldoni: oltre 1.300 € mancanti per ogni cittadino ogni anno, oppure oltre 4.000 € per famiglia di 3 persone. Più soldi versati, più servizio pubblico e meno burocrazia asfissiante.

2. Il portafoglio digitale ("wallet") : addio evasione, ma non privacy

  • Come carta con monete digitali: puoi usarla offline per piccoli importi (tipo 20 €), proprio senza connessione. Ma ogni scambio va registrato, quindi niente più "pago in contanti e non faccio scontrino". Le transazioni offline restano visibili solo a chi le fa e riceve, come con il contante: nessuno "grida i tuoi acquisti" European Central Bank.

  • Il portafoglio digitale può essere aperto anche senza conto corrente, es. alle Poste, offerto gratuitamente e con assistenza dedicata a chi non ha familiarità digitale it.wikipedia.org.

In pratica: se Luigi vende pomodori in campo e raccoglie pagamenti in euro digitale, non può più dire "rivediamoci a fine stagione" per non fare fattura: o registra la vendita automaticamente o smette.

3. Come questo abbatte il nero e riduce le disparità

  1. Nulla resta nascosto: ogni pagamento tracciato → scontrino/ fattura automatica → tasse versate → servizi finanziabili.

  2. Chi era dentro il sistema nero ottiene diritti: con fattura, il lavoratore gode contributi pensionistici, assicurazioni, fine rapporto, busta paga; così calcio fisco e lavoratori in nero finiscono formalizzati.

  3. Disuguaglianza si abbassa: chi lavora nero spesso è giovane, donna o povero → guadagna meno, senza protezione sociale; registrare formalmente aiuta a ridurre gap salariali o stipendiali ANSA.it.

  4. Bagarinaggi e riciclaggi calano: meno contanti significa meno denaro anonimo per irregolarità o crimine.

Il risultato netto: più contribuenti reali, meno evasione, meno accorgimenti preferenziali. Fondi finalmente disponibili per salute, scuole, trasporti; col vantaggio maggiore per chi ne ha più bisogno.

5. Come lo spieghi a chi non ha dimestichezza, agli anziani e meno istruiti


✅ A) Le analogie semplici

  • "È come una carta bussola: la carichi dal bancomat o dalle Poste e paghi anche senza Internet, ma tutto resta registrato."

  • "Quando fai tap al negozio sotto casa, arriva in automatico una foto dello scontrino sul tuo telefono o su un foglietto elettronico."

✅ B) Il modello "nonni-friendly"

  • Stampati e volantini chiari al supermercato: "Paghi con euro digitale? Nessuno ti chiede nulla, e vedi subito lo scontrino sul tuo schermo o su carta."

  • Chioschi/postazione "assistenza digitale euro": con operatore che spiega faccia a faccia come funziona.

  • Disponibilità di carta fisica contactless tipo carta Postamat magica, senza app se serve.

✅ C) Il discorso diretto

"Zia Pudda, vedi questa carta? Ci metti dentro i soldi come in una porcellino di ceramica e paghi quando vai al fruttivendolo. Tutto automatico: ti esce lo scontrino, così non serve cachet in nero e porti più diritto di pensione al tuo nipote. È gratis e funziona anche se non hai Internet".

Il linguaggio è quello che si usava negli anni '60 con i libri contabili: facile, fecondo, tangibile.

6. I modelli tecnici "da vendere" in breve

  • Fatturazione automatica: ogni pagamento genera uno scontrino o fattura, senza intermediari.

  • Cashback ecologico personalizzato: si può impostare a priori (es. +5 % per chi paga frigoriferi certificati eco); ottimo per premi consapevoli.

  • Governance trasparente del wallet:

    • Il Regolamento UE e il "rulebook" definiscono limiti mensili, trasferimenti monitorati, accessi esclusivamente da intermediari vigilati.

    • Ogni transazione è anonimizzata a livello centrale ma disponibile (con identità) su richiesta di governo, contabilità pubblica, o per auditor certificati.

7. Cosa cambia davvero nel bolso per la disuguaglianza

  1. Il fisco non tifa più per i furbetti: chi riceve contanti, paga meno tasse; ora non può più farlo.

  2. Le imprese oneste pagano meno: i soldi delle tasse non finiscono a chi non rispetta le regole → regali a chi investe o assume giovani.

  3. I contributi aumentano: finita la vendita a nero → al lavoratore vengono versati i contributi anche per pensione, malattia, maternità.

  4. Una società più equa: la somma recuperabile in servizi (+400‑1.000 € per famiglia) va alle persone che da sempre usano i servizi pubblici e che ne hanno più bisogno (non le élite).


Antonio D. Olano, attraverso la sua lunga amicizia con Pablo Picasso, ha avuto accesso a dettagli intimi della vita del pittore, rivelando le dinamiche complesse delle sue relazioni con le donne. Il libro Picasso y sus mujeres offre uno spaccato di come Picasso trattava le sue compagne: inizialmente le idealizzava, per poi spesso ridurle a mere...